18/10/2008
(UJ.com di Marcello MIGLIOSI) PERUGIA – Meredith, riparte udienza preliminare “Sono innocente” è la dichiarazione spontanea resa da Amanda Knox all’udienza preliminare dell’omicidio della studentessa inglese Meredith Kercher davanti al Gup Paolo Micheli.
Dopo aver salutato il giudice con un “buongiorno”, la giovane di Seattle ha parlato in inglese, assistita da un interprete, per una decina di minuti. L’udienza è proseguita con l’inizio della requisitoria dei Pm. Le richieste dell’accusa sono attese per lunedì.
”Meredith era mia amica e non avevo alcun motivo per ucciderla”: Amanda Knox lo ha ribadito stamani davanti al Gup di Perugia. Una dichiarazione spontanea, quella della studentessa di Seattle, caratterizzata da alcuni momenti di commozione e lacrime.
Mentre parlava Amanda e’ stata vista gesticolare piu’ volte con le mani. Maglione fucsia su camicia bianca, la Knox ha ripetuto al giudice di essere estranea al delitto. Ha sostenuto di avere ricevuto pressioni dalla polizia la notte in cui venne fermata. Secondo la giovane americana le venne anche detto che avrebbe preso trent’anni di carcere se non avesse confessato. La Knox ha parlato per una decina di minuti assistita da una interprete.
Ha sempre mantenuto un atteggiamento molto composto, anche quando le sue parole sono state segnate dalla commozione. Subito dopo di lei ha preso la parola Raffale Sollecito il quale si e’ limitato a spiegare ”di avere conosciuto Amanda il 25 ottobre a un concerto di musica classica”. Tra i due giovani, fidanzati fino al momento dell’arresto ci sono stati anche oggi diversi sguardi ma nessuna parola.
Ha fatto riferimento a un ”attacco mediatico da settori limitati e proveniente da oltreoceano” il pubblico ministero Giuliano Mignini nella fase iniziale della sua requisitoria nell’udienza preliminare per l’omicidio di Meredith Kercher.
Il riferimento sarebbe alla lettera, anticipata oggi da alcuni quotidiani, giunta alla procura di Perugia da parte di un giudice della Corte Suprema di Seattle, amico della famiglia Knox, che nel difendere Amanda testimonia la bonta’ d’animo e l’assoluta mancanza di cattiveria della ragazza.
Il magistrato di Perugia ha poi ricostruito le fasi iniziali dell’indagine. Ha quindi parlato delle ”pressioni e interferenze” che hanno caratterizzato gli accertamenti. Ha poi cominciato ad affrontare la posizione di Rudy Guede che ha chiesto e ottenuto di essere processato con il rito abbreviato.
Il Pm si e’ soffermato sugli elementi a carico dell’ivoriano, ha sostenuto che Rudy non ha conosciuto Metz a casa di amici il 31 ottobre e non aveva alcun appuntamento con lei la sera del delitto. Sara’ poi l’altro Pm Manuela Comodi a prendere la parola per delineare gli aspetti scientifici dell’indagine.
Si tiene nell’ex Officina Elettrica di Via XIV Settembre, ora sede della sezione penale del Tribunale di Perugia, l’udienza preliminare di oggi relativa all’omicidio di Meredith Kercher. Le parti hanno infatti lasciato per esigenze organizzative lo storico Palazzo di Giustizia nel cuore della citta’ per trasferirsi nella struttura a ridosso del centro. La palazzina che ospita gli uffici del Gup e l’aula dell’udienza venne realizzata dalla Societa’ Anonima Elettrica Umbra che nel 1899 – si legge in una targa esposta all’esterno dell’edificio – ultimo’ la prima centrale elettrica a carbone della regione.
La produzione elettrica cesso’ intorno al 1930 quando la centrale fu ristrutturata, demolendo tra l’altro una ciminiera.Passato poi all’Enel, il complesso fu dismesso nel 1993 e tre anni dopo acquistato dal Comune di Perugia con i fondi del ministero della Giustizia. La nuova sezione penale e’ stata formalmente inaugurata nel dicembre del 2007 ma l’attivita’ e’ formalmente cominciata solo da pochi giorni.
Nei pressi dell’ingresso si trova ancora un grande interruttore ad alta tensione sormontato da trasformatori. L’aula dove si svolge l’udienza del Gup si trova al piano meno uno ed e’ praticamente nuova, piu’ piccola di quella utilizzata finora. Ha tra l’altro una grande vetrata che si affaccia sulla strada e per questo e’ stata schermata con dei cartoni. L’aula non e’ stata ancora completamente ultimata: manca infatti la scritta ”La legge e’ uguale per tutti”.
Raffaele Sollecito, Amanda Knox e Rudy Guede sono arrivati negli uffici del tribunale di Perugia dove stamani riprende l’udienza preliminare per l’omicidio di Meredith Kercher.
Oggi e’ in programma l’arringa del pubblici ministeri Giuliano Mignini e Manuela Comodi. I cellulari della polizia penitenziaria con a bordo gli imputati sono stati fatti entrare in un garage e da li’ i tre giovani sono stati trasferiti nell’Aula A da un corridoio interno. Lo stesso percorso seguito dai pubblici ministeri. Senza parlare con i giornalisti sono entrati nella palazzina di Via XIV Settembre i difensori degli imputati e i legali di parte civile.
Il loro arrivo, cosi’ come quello dei cellulari con gli imputatati, e’ stato seguito con curiosita’ dai numerosi giovani che stanno raggiungendo il centro di Perugia per l’inizio dell’edizione 2008 di Euro Chocolate. Presente all’udienza anche Partick Lumumba, costituito parte civile nei confronti della sola Knox accusata di calunnia nei suoi confronti.
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