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Archivi categoria: NORCIA
SJ- I MIGLIORI EVENTI UMBRI E ITALIANI SCELTI PER VOI DAL NETWORK WWW.UMBRIACLICK.IT!
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Sj- elezioni regionali in Umbria, dimissioni di Sgarbi, Carnevale di S.Eraclio, opinioni e editoriali di Mariolina Savino
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Sj- ERCOLE OLIVARIO, GIANCARLO MENOTTI, NERO NORCIA, FESTIVAL INTERNAZIONALE GIORNALISMO VISTI DA MARIOLINA SAVINO
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Sj- NEWS DA SPOLETO E DALL’UMBRIA BY ATPAI
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SJ- GIORNAL…MENTE L’UMBRIA E NON SOLO, E…STATE CON MARIOLINA SAVINO
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DAL NETWORK SPOLETOCLICK-UMBRIACLICK PASQUA 2009 IN VALNERINA
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Si ritorna sul campo…dopo la tre giorni nursina!
Di Mariolina SAVINO
Norcia ha avuto un ottima ripresa in questo fine settimana che con una temperatura meno rigida e, diciamolo pure con uno stipendio appena preso in tasca e con il carenavale andato in archivio, ha recuperato il calo della settimana precedente.
Grande movimento nella cittadina foriera anche di nuovi assetti politici nel prossimo futuro, e nella piazza e lungo Corso Sertorio, si sono susseguiti incontri, sorrisi, strette di mano e anche l’arrivo di personaggi che per i diversi schieramenti, non hanno fatto mancare il loro supporto da Bocci a Baldassarri.
Ma il vero protagonista è stato sempre e comunque Re Tartufo, con il suo profumo e con tutto l’indotto che muove dalla gastronomia elegante, alla cavatura del prezioso tubero, alla quotazione che appassiona tutti gli esperti del settore, ai convegni che da sempre analizzano proprietà e possibilità di produzioni più a vasto raggio di tartufaie curate in piccoli appezzamenti di terreno.
La Mostra Mercato si è chiusa questa sera risparmiandosi anche lo scroscione di pioggia che invece, appena dopo la galleria a Spoleto, ha investito i vacanzieri al ritorno dalla gita fuori porta.
Da Domani su SpoletoClick foto e curiosità, e si torna sul campo dopo un breve ma necessario momento di distacco dalla redazione!
Norciaclick, l’incanto della Sibilla affascina il mondo!
Parco dei Monti Sibillini
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Natura e cultura nel loro intersecarsi, nel loro abbondare, nella loro integrità, sono gli elementi costitutivi del Parco dei Monti Sibillini, che fin nel nome esprime le atmofere magiche delle profezie della Sibilla Cumana, da sempre abitatrice di questi monti. Il parco si estende fra Umbria e Marche, e nel versante umbro comprende integralmente i territori comunali di Norcia e Preci. Le qualità sia naturali che vegetali e la morfologia montana, con una varietà di paesaggi cangianti al susseguirsi delle stagioni, sono anche il risultato di una attenta presenza dell’uomo, che ha trovato un giusto equilibrio tra le risorse disponibili e le esigenze di vita. |
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E così la natura ha regalato all’uomo abitante lo stupefacente paesaggio di Castelluccio, a 1500 metri di altezza, che domina un altipiano di migliaia di ettari, ed è a sua volta dominato dal Monte Vettore con la sua mole di 2470 metri; una vertigine di prospettive piane e di masse verticali, il trionfo dei contrasti che i filosofi chiamano “sublime”. L’uomo ha lasciato dal suo canto segni che alla loro origine erano espressione di fede verso il Creatore e manifestazioni di appartenenza ad una comunità e che ora sono opere d’arte universalmente riconosciute. |
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| L’ Abbazia di S. Eutizio, a pochi chilometri da Preci, roccaforte religiosa del VI secolo, espressione autentica di quel movimento benedettino che proprio in Valnerina ha tratto origine; la chiesa di S. Salvatore di Campi, che con i suoi due rosoni e due portali, dimostra come una società che cresce non deve necessariamente demolire il vecchio, per far posto al nuovo: il secolo XIV e il secolo XV convivono in uno stesso edificio; la Chiesa della Madonna Bianca ad Ancarano, straordinario edificio frutto di un susseguirsi di aggiunte architettoniche ed artistiche a partire dal secolo XIV, che sono altrettanti atti d’amore dell’uomo verso la propria terra. | |
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Il lupo, che da sempre abita questi monti, è insieme realtà e metafora del parco. Il lupo c’è perché da sempre c’è il suo unico antagonista: l’uomo, che sebbene ne abbia fatto oggetto di caccia, pure, suo malgrado, con la sua attività di allevatore è stato ed è il più importante fornitore di cibo. Il parco è l’esito di questo dinamico scontro fra astuzie, insidie della natura e intelligenti rimedi dell’uomo, di questo equilibrio che sembra uscito dalle favole di Esopo. |
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SpoletoJournal 
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