Archivio mensile:settembre 2008
UMBRIACLICK IN PISTA PER IL DECOLLO!
SIAMO “ACCORATI”,
MA FELICI E SODDISFATTI!
Manca poco ormai alla visualizzazione del portalone storico ristrutturato e rinnovato. Ancora un pò di pazienza e anche Spoletoclick ritornerà alla vostra attenzione in una veste diversa, più elegante e ormai da portale cresciuto e in perfetta forma. Grandi novità nella nostra redazione che invita gli uffici stampa ad evidenziare nelle rassegne il lavoro che svolgiamo con le pagine che pubblichiamo democraticamente come quelle di altri siti e portali di informazione!
Parte il conto alla rovescia
dunque e a breve
vi daremo notizia della pubblicazione
di http://www.UmbriaClick.it in linea!
Dalla redazione
FOLIGNO- Un grande risultato per la web Tv di AFAM
Foligno, 30/09/2008 di Alice FiordipontiNel centro storico di Foligno si è svolta la manifestazione dei Primi d’Italia, giunta ormai alla sua decima edizione. Da ogni parte d’Italia sono giunti turisti, visitatori, ma anche appassionati ed intenditori per degustare ricette tradizionali e proposte innovative, che tutte hanno ruotato su ogni possibilità di primo piatto. Dalla pasta ”regina” dei primi, al riso della tradizione italiana, alle zuppe ed ai legumi, associati alla fantasia ed alla creatività di chef tra i più famosi del momento e di giovani promesse del mondo della cucina italiana. |
SpoletoJournal- MARCO TRAVAGLIO A SPOLETO
Invita tutti a partecipare
MARCO
TRAVAGLIO
A SPOLETO
Spoleto Grillo Meetup
beppegrillo.meetup.com/820/
per una Democrazia partecipativa
SpoletoJournal, brevi news, eventi, info da Spoleto e dintorni
Umbria, 29/09/2008
Pubblico impiego: la regione Umbria “portavoce” delle istanze dei lavoratori; Riommi incontra i sindacati umbriMantenere l’attuale sistema di diritti, prevedere le risorse necessarie al nuovo contratto di lavoro ed arginare i tagli al sistema sociale: sono questi i temi su cui i responsabili regionali e provinciali umbri di “Cgil”, “Cisl” e “Uil” – Funzione pubblica hanno chiesto alla Regione Umbria di farsi portavoce nei confronti del governo nazionale. leggi tutto |
Massa Martana, 29/09/2008
Tracchegiani (LD): Garantire la sicurezza stradaleLa sicurezza sulle strade è uno degli aspetti sui quali si misura la capacità degli amministratori locali di garantire il benessere della popolazione residente, cosa che non possiamo evidentemente ascrivere al sindaco di Massa Martana. |
Castel Ritaldi, 29/09/2008
CONFERMATO SUCCESSOper il premio letterariodi Castel RitaldiL’edizione 2008 del concorso letterario nazionale “Mario Tabarrini – Castel Ritaldi, Paese delle Fiabe“ è stata un grande successo. Domenica 28 settembre si è tenuta la premiazione degli elaborati. Dalle ore 10 del mattino, in piazza Santa Marina, era in funzione il “Trenino Dotto“ che ha collegato il Capoluogo alla frazione Bruna. Una rutilante giostra, in stile barocco, ha fatto divertire grandi e piccini. Erano inoltre in funzione giochi gonfiabili giganti, mongolfiere e caterpillar. |
Malawi, Cozzari al vescovo Msusa: “Non verrà meno il nostro impegno”
Incontro ieri del presidente della Provincia con la delegazione africana. Il saluto ai 12 ragazzi di Zomba
“Non verrà meno, ma anzi si incrementerà il nostro impegno a favore delle comunità del Malawi”: con queste parole il presidente della Provincia di Perugia Giulio Cozzari ha salutato ieri, domenica 28 settembre ’08, nella Cattedrale perugina di S. Lorenzo la delegazione africana che, guidata dal vescovo di Zomba mons. Thomas Msusa, è ospite in questi giorni della Curia di Perugia. E’ stato uno scambio di saluti e di omaggi particolarmente caloroso quello che ieri pomeriggio ha preceduto la celebrazione in Cattedrale della Festa della Chiesa diocesana perugino-pievese, che quest’anno ha coinciso anche con la promulgazione solenne da parte di mons. Giuseppe Chiaretti del Documento sinodale. In questo soggiorno italiano, mons. Msusa è accompagnato da un parroco, una suora e da dodici ragazzi, dell’età compresa tra i 16 ed i 22 anni, studenti di Zomba, scelti in rappresentanza di alcune delle parrocchie della diocesi africana. La delegazione, giunta a Perugia venerdì scorso, nella giornata di martedì si recherà a Roma in visita alla Comunità di Sant’Egidio. Il 4 ottobre sarà poi ad Assisi per la Festa di S. Francesco, per poi ripartire per il Malawi nella giornata di lunedì 6 ottobre. “Siamo molto grati alla vostra città – sono state le parole di mons. Msusa rivolgendosi al presidente Cozzari – per questa partnership. Riponiamo grandi speranze sulle istituzioni pubbliche di Perugia e auspichiamo che questo rapporto di cooperazione sia sempre più intenso”. Sono molteplici le iniziative di solidarietà già messe in atto dal progetto pro Malawi tra cui l’apertura di alcuni asili per bambini e del Politecnico di arti e mestieri. Al momento invece si sta provvedendo alla ristrutturazione dell’ospedale di Piriniti che una volta terminati i lavori dovrebbe avvalersi di 150 posti letto.
CASTELRITALDIJOURNAL- Finale col botto al Paese delle Fiabe
Meraviglioso finale con fuochi d’artificio
e fontane danzanti a ritmo di musica
Il vento freddo e fastistidioso non ha frenato la gioia dei bambini a Castel Ritaldi e di tutti coloro che hanno partecipato all’evento dell’anno ritaldese.
L’appuntamento è per il 2009 più volte ricordato l’assessore Aura di Tommaso.
La splendida Ambra Cenci ha presentato l’evento che si è rivelato ancora una volta importante e con un futuro ampio di crescita e di sviluppo a livello culturale e turistico.
L’album dei ricordi a cura di Mariolina Savino
ESTERIJOURNAL-Tana e liberi tutti. Frattini annuncia la liberazione degli ostaggi
LIBERTATI GLI OSTAGGI
Il ministro degli Esteri Franco Frattini ha confermato che le diciannove persone sequestrate in Egitto oltre una settimana fa, tra cui cinque italiani, sono state liberate.
L’anuncio da Belgrado, dove è in visita ufficiale.
“I nostri connazionali e gli altri ostaggi in Egitto sono stati liberati. Stiamo verificando le loro condizioni di salute”, ha detto Frattini, precisando che il gruppo è ora nelle mani delle autorità egiziane.
POLITICA- Craxi interviene sul patto elettorale proposto da Fassino, Berlusconi punta sull’Umbria e a Spoleto?
di Mariolina SAVINO
Italia
Aria di amministrative, europee e via che vai, tutti pronti ad allearsi o a sbranarsi a buon bisogno. Ormai si spreca l’inchiostro e il mouse per i sondaggi, per i toto sindaci e per coloro che correranno alla poltrona. Un esempio? Bobo Craxi ascolta le proposte e dice: “Piero Fassino propone un patto elettorale sotto il segno del riformismo e del socialismo europeo. Cio’ diverrebbe un’eventualita’ anche possibile se riguardasse la prospettiva di un accordo politico di coalizione piu’ ampio, di piu’ lungo termine, che cancelli lo ‘scempio’ compiuto da Veltroni nel mese di marzo e di cui ancora nessuno ha assunto una chiara e formale autocritica”. Tanto per chairire, Bobo Craxi, esponente del Partito socialista.(adnkronos)
UMBRIA
E in Umbria? Volano nomi, cognomi in libertà. Berlusconi lascia intendere chiaramente con le sue visite nella verde terra umbra di non mollare la presa e pensa di poter vedere un cambio di passo e di colore nella terra di santi e natura verdeggiante.
SPOLETO
E nella nostra città?
Spoleto avrà un dopo Brunini importante, l’eredità del massimo esponente del palazzo comunale ricadrà sulle spalle del futuro sindaco o “sindaca”.
Si sentono tante voci, molte messe in circolazione a proposito, altre per simpatie personali, c’è chi invece ricorda chiarmente una promessa, alla prossima un sindaco della Margherita. La Margherita non c’è più ma la promessa rimane? E intorno a Benedetti e Cintioli si infervora la curiosità degli elettori, non dimenticando importanti professionisti, imprenditori, dottori, avvocati, politici di professione che vedono i loro nomi sbattuti sui giornali. Le campagne elettorali portano con sè anche piacevoli note di folclore e di allegria o discussioni accese e qualche saluto che viene a mancare. Gli spoletini desiderano avere un sindaco giusto, sereno e super partis, da quello che emerge da quanto scrivono in redazione i nostri lettori, pare che poco importa la linea politica di appartenenza. La richiesta verte su un candidato forte, culturalmente preparato, in grado di dare a questa città una decisa spinta propulsiva verso il futuro con un disegno ed un obiettivo preciso, eliminando sprechi e consulenze inutili, focalizzandosi su quanto di buono c’è fra le mura di un luogo straordinario che non deve inventarsi nulla, ma che ha risorse da vendere ad un mondo culturale e turistico desideroso di scoprire quanto, la splendidissima Spoleto, ha da offrire.
GiornalistiJournal- Diatribe sulla carta stampata, tv e on line… non sarebbe meglio telefonare?
Facci e Travaglio
telefonatevi, please
Credo, anzi sono sicuro, che Filippo Facci non abbia il numero di telefono di Marco Travaglio, e che Marco Travaglio non abbia quello di Filippo Facci. È altrettanto certo che l’uno non conosca dell’altro neppure l’indirizzo di casa, e men che meno quello di posta elettronica.
Non si spiegherebbe altrimenti il motivo per cui da anni i due giornalisti per conversare, discutere, litigare, polemizzare e ora anche per insultarsi occupano carta di giornale, spazi sui siti web, minuti di televisione di Stato e non. Per dire: solo sul nostro Giornale, dal 7 aprile del 2002 fino all’altro ieri Facci ha scritto 121 articoli su Travaglio. Il quale ha ovviamente replicato sull’Unità. Insomma i due mettono in piazza i loro personalissimi bisticci come fossero in una commedia napoletana, quando marito e moglie spalancano le finestre per far sentire a tutti quant’è fetente quell’altro.
Si potrebbe obiettare che nel caso di Facci e Travaglio non si tratta di personalissimi bisticci ma di questioni di pubblico interesse. All’inizio era così. I due sono portatori di opposte Weltanschauung su politica e giustizia: garantista l’uno, giustizialista l’altro. E di questo parlavano, anzi dibattevano: di Tangentopoli, Di Pietro, Craxi, Berlusconi. All’inizio. Poi sono un cicinino scivolati sul piano personale: tu sei un forcaiolo, taci tu che sei un servo del padrone, e così via. Dalla contestazione delle idee si è passati al rimprovero personale: e noi lettori abbiamo appreso particolari anche intimi che perbacco, chi se l’immaginava.
Negli ultimi giorni, ad esempio, non è che i due abbiano sbracato, però insomma. L’altro ieri Travaglio su Dagospia ha scritto che «il noto poveraccio del Giornale, quello con le meches», è «in preda a un’ossessione che andrebbe curata» e gli ha rimproverato le marachelle dell’adolescenza, quando rubava le scatolette di caviale, e da «un ex ladro» Travaglio non prende lezioni di morale. Ieri, sempre su Dagospia, Facci ha replicato che Travaglio è «uno spettacolare buffone», «un infame» e pure «un deficiente»; quindi ci ha tranquillizzato sui propri capelli mettendoci tuttavia un po’ di ansia sulla virilità del rivale: «Io ho le meches come Travaglio ha una protesi del pene».
Ho grande stima di tutti e due, lavoro con Facci e di Marco sono amico da tanti anni. Ma proprio per questo mi permetto un consiglio: il talento dedicatelo ad altro, e se volete parlare delle protesi vostre, telefonatevi. Il numero ve lo do io.
(P.S.: Però anche il sottoscritto è un bell’elemento: non potevo telefonare, ai due?). (il Giornale)
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